La gravidanza, detta anche gestazione, è lo stato della donna che porta all’interno del proprio utero il prodotto della fecondazione.
Questo periodo molto importante e delicato rappresenta per la donna un momento unico e speciale, dove un essere umano si sviluppa e cresce all’interno del proprio corpo per poi nascere. Per questo la maternità è un’esperienza emozionale fortissima ed è importante viverla al meglio! Purtroppo, però, questo viaggio meraviglioso può essere “rovinato” da piccoli fastidi e disturbi che una gravidanza può dare, ma per fortuna la natura ci viene in aiuto per alleviarli!
Innanzi tutto quando si decide di intraprendere questo percorso o si è appena scoperto di essere incinta, la prima cosa da assumere è l’acido folico.
L’acido folico è una vitamina del gruppo B molto importante per l’organismo specialmente nel periodo della gravidanza poiché è deputato alla riproduzione cellulare e in gravidanza le cellule dell’organismo materno sono sottoposte a un superlavoro perché contribuiscono allo sviluppo del feto, in particolare contribuisce allo sviluppo del condotto neurale che inizia subito dopo il concepimento diventando in seguito la colonna vertebrale del bambino.
Se si assumono dosi correte di acido folico si ha meno probabilità di avere un bambino con malformazioni al sistema nervoso centrale.
Ovviamente il nostro organismo non è in grado di sintetizzare questa vitamina, come la maggior parte delle vitamine, per cui è necessario assumerlo attraverso l’alimentazione consumando quotidianamente quantità abbondanti di frutta e verdura. Gli alimenti principali in cui l'acido folico è contenuto in buone quantità sono: asparagi, insalata, cereali integrali, agrumi, broccoli, spinaci, lievito, banane, fagioli, legumi, pane, melone. Ma la donna in gravidanza necessita 0,4mg di acido folico al giorno per aiutare l’embrione a svilupparsi regolarmente e attraverso la dieta questa quantità non è garantita a causa della lavorazione dei cibi, per questo motivo è necessario un apporto aggiuntivo che può essere introdotto con un integratore alimentare.
Integratori Alimentari di Acido Folico consigliati in gravidanza: Neomam Vita Folic 400 di Solgar, Ferrolin C di Esi, Ferronam di Named e Acido Folico di Optima Naturals.
Integratori Alimentari di Ferro consigliati in gravidanza: Acciaiovis del Dr.Giorgini, Floradix di Eurosalus, Spiron di Biospirulina, Oligo Alfer Plus di Solgar e l'Oligolito Ferrum Plus di Pegaso.
Principali disturbi della gravidanza
Nausea e vomito: sono disturbi fastidiosi che in generale possono durare i primi 3 mesi di gravidanza ma talvolta può capitare che si ripresentino gli ultimi mesi la cui causa scatenate è diversa da quella del primo trimestre.
I motivi di questo disturbo sono diversi: i cambiamenti ormonali, l’aumento del progesterone e la produzione delle beta HCG responsabili dello sviluppo della gravidanza agiscono su stomaco e intestino inibendo l’attività muscolare che permette la corretta digestione. Con l’instaurarsi della gravidanza si ha una maggiore secrezione di succhi gastrici che posso provocare anche bruciore di stomaco.
Rimedi e consigli: nella maggior parte dei casi le nausee e il vomito non richiedono particolari cure mediche, però possiamo consigliare l’utilizzo di alcune piante che aiutano ad alleviare questo disturbo come lo zenzero.
Lo zenzero è una radice che ha un ottimo potere antiemetico, senza esagerare con le quantità si può consumare in polvere aggiungendo una punta di un cucchiaino a una tisana calda per esempio di semi di finocchio che hanno un’azione carminativa riducendo quella sensazione di gonfiore e tensione addominale che molto spesso comparire durante la gravidanza, o semplicemente usare la polvere in cucina per la preparazione di biscotti. Lemon Pharma produce una linea Biologica a base di Zenzero e arancio, Original Ginjer, che propone: gocce, gomme da masticare e caramelle. Rimedio di emergenza come anti-nausea, consigliato in gravidanza.
Per il Bruciore di Stomaco invece è possible ricorrere a Antiacid di Pharmalife Research.
Stitichezza: altro disturbo che insorge in gravidanza è la stipsi o stitichezza. Anche questa è legata a modificazioni ormonali. Infatti il responsabile della stitichezza gravidica è il progesterone, un ormone importante che evita le contrazioni dell’utero nei primi 7/8 mesi. La sua azione miorilassante non si estende solo all’area genitale ma anche alla maggior parte dei muscoli del corpo, come alla muscolatura intestinale. Il progesterone facendo diminuire la peristalsi intestinale è responsabile dell’emissione di feci dure e disidratate.
Rimedi e consigli: consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura in abbondanza, bere circa 2 litri di acqua al giorno. Dal punto di vista fitoterapico si possono assumere i semi di psillio.
Lo psillio a contatto con l'acqua aumenta il suo volume producendo un gel in grado di incrementare la massa fecale ammorbidendola. In questo modo si facilita lo svuotamento dell'intestino e si favorisce la defecazione in maniera delicata senza irritare l'intestino. Per questo si consigliano i semi di psillio per la loro efficacia ma soprattutto per la loro sicurezza in gravidanza. Inoltre al loro passaggio puliscono le pareti intestinali sfiammondone le mucose.
Altro rimedio che si può utilizzare in gravidanza per la stitichezza è l'infuso di foglie di malva, che grazie alla presenza di mucillagini in essa contenuti, è in grado di trattenere acqua agendo meccanicamente sulla massa fecale e facilitandone l'eliminazione. La malva ha quindi una dolce azione lassativa impiegata per anche per idratare e sfiammare l'intestino.
Infine abbiamo la manna, una linfa che viene estratta dalla corteccia di un albero chiamato fraxinus ornus, anche questa ha una delicata azione lassativa infatti viene molto utilizzata in campo pediatrico per la stitichezza nei bambini fin dalla primisssima infanzia.
Integratori alimentare per regolarizzare le funzioni intestinali adatti in gravidanza: Verum Planta Fibra di Planta Medica, Beneflora di Ortis, Willivis del Dr. Giorgini e Axidophilus di Pegaso.
Smagliature: durante la gravidanza il corpo della donna subisce delle trasformazioni. Con il procedere della gravidanza aumenta il volume sopratutto nella zona del seno e nella zona addominale mettendo a dura prova l'elasticità della pelle.
Le smagliature sono un'infiammazione del tessuto elastico presente nel derma che guarisce con un effetto cicatriziale che si presenta inizialmente con striature rosse per poi diventare bianche lasciando così sulla pelle un segno indelebile.
Per prevenire la formazione di questo antipatico inestetismo, che in alcuni soggetti è più facile che appaiono e in altri meno a seconda della predisposizione genetica, è opportune mantenere idratata la pelle il più possibile con olio di mandorle dolci spremuto a freddo, olio di rosa mosqueta che ha proprietà idratanti, rigeneranti sulla pelle e schiarenti e quindi può essere utlizzato sulle smagliature se già presenti aiutando ad attenuare il rossore ed evitare che rimanga il segno.
Per evitare che la pelle rimanga unta, cosa che non è gradita da tutti, gli oli si possono mettere sulla pelle umida dopo la doccia così viene favorito l'assorbimento sulla pelle. Se si desidera qualcosa di più pratico sono presenti diverse creme antismagliature ricche di componenti idratanti e nutrienti come olio di mandorle dolci, cera di karitè.
La Linea Mamma di Helan è una linea specifica formulata per le mamme, durante la gravidanza e nel delicato periodo post partum.
Ritenzione idrica: altro problema che si manifesta durante la gravidanza o per lo meno che si può accentuare è la ritenzione idrica. Dovuta anche questa al cambiamento ormonale con l'aumento di estrogeni e progesterone.
Consigli: bere molta acqua per facilitare l'eliminazione di liquidi in eccesso a questo si può associare il Macerato Glicerico di Betulla o il succo di Betulla Biologico.