Microcircolazione e Capillari

La fragilità capillare è un problema che nella maggior parte dei casi si presenta nella donna e viene spesso considerato un problema prettamente estetico. Invece è un problema da non sottovlautare perchè denota una debolezza costituzionale a livello circolatorio, per questo motivo è consigliato intreprendere un persorso di prevenzione con l'aiuto della fitoterapia.

I capillari nel corpo umano, formano una lunga rete di collegamento, una maglia fittissima attraverso cui avviene lo scambio di sostanze di scarto o di sostanze ancora da utilizzare che vengono trasferite dal sangue ai tessuti circostanti.

Le pareti dei capillari, infatti, sono membrane fortemente permeabili attraverso cui passano agilmente gas, sali minerali e globuli bianchi.

E' così evidente, che per garantire il benessere dell'apparato circolatorio, si deve porre molta attenzione alla salute e quindi all'aspetto dei capillari,non solo per un fatto esclusivamente estetico, ma soprattutto per poter mantenere un buono stato di salute.

E' infatti dalla salute dei capillari che dipende l'intensità dell'ossigenazione cellulare e la depurazione profonda dei tessuti.

Le cause di origine possono essere numerose, benigne o patologiche. Nella maggior parte dei casi concorrono a causare questa problematica diversi fattori come la predisposizione genetica, carenze nutrizionali di vitamina C, alterazini ormonali dovute a gravidanza o sindrome premestruale e scorretto stile di vita che include mancanza di attività fisica, fumo, stress e sovrappeso.

Escludendo cause di natura patologica, la fragilità capillare viene trattata soprattutto con la fitoterapia e correzioni dello stile di vita spesso poco salutare.

Si consiglia un alimentazione ricca di frutti di bosco, come il Mirtillo, ricchi di antiossidanti e fitocomplesi utili ad irrobustire le pareti dei vasi sanguigni anche periferici, agrumi e alimenti ricchi di vitamina C, i cui bioflavonoidi contribuiscono a ridurre la fragilità capillare, e acidi grassi essenziali omega 3, utili a favorire il sitema cardiovascolare.

Sono numerose le piante officinali che hanno dimostrato efficacia nel trattamento delle fragilità capillare, di seguito:

Centella Asiatica: migliora la funzionalità del microcircolo e risulta di ausilio contro gli inestetismi cutanei della cellulite e sui problemi emorroidali. Vi sono inoltre diverse attività scientificamente dimostrate, come l'azione protettiva sui vasi venosi e l'attività cicatrizzante.

Meliloto: molto utile per l’insufficienza veno-linfatica, per varici, contro il rischio di flebiti, contro il rischio di ipercoagulazione del sangue.

Vite Rossa: svolge la sua azione soprattutto a livello di circolazione venosa degli arti inferiori alleviando la sensazione di gambe stanche e pesanti. È utile anche nelle stasi venose e vene varicose.

Ippocastano: l'escina è il principio attivo estratto dall'ippocastano. Ha riconosciute proprietà antiedemigene, antiessudative, antiossidanti e antinfiammatorie. Il meccanismo d'azione vasoprotettivo è sostanzialmente legato alla capacità del principio attivo di ridurre il numero di pori della parete capillare, diminuendone la permeabilità e rafforzandone la resistenza con effetto flebotonico e linfagogo È efficace sulla fase iniziale della flogosi, quando prevalgono i fenomeni vasculoematici e gli squilibri a carico dei capillari, che sono responsabili del formarsi dell'essudato e dell'edema.

Rusco: dall'attività flebotonica, capillaroprotettiva e diuretia. Il rusco o pungitopo è utile nel trattamento dell'insufficienza venosa associata a dolore, gonfiore e senso di pesantezza alle gambe.

Mirtillo Nero: dall'azione protettiva sui vasi venosi, questa azione è dovuta agli antocianosidi presenti nel Mirtillo, che si sono dimostrati capaci di inibire l’attività di alcuni enzimi proteolitici capaci di distruggere il collagene e il tessuto elastico, quali le elastasi e le collagenasi, rendendo in tal modo il connettivo più stabile ed elastico. Il frutto di mirtillo contiene anche altri flavonoidi, pectine, vitamina C e tannini che agiscono in sinergia con gli antocianosidi.

Integratori: Cellastin di Pharmalife Research, Ven Mech della Gianluca Mech, Drenlife Linfodren di Pharmalife Research, la Linea Erbaven di Esi, Fordren Gambe e Microcircolo di Zuccari, Ligne Ven di Natura Service, Optimax Gambe Light di Optima Naturals,  Ruscoven di Aboca, Vegatal Pac Complex di Solgar.