Ansia

Lo stato ansioso può essere definito come una una risposta emotiva a una situazione di stress: non si tratta quindi di una malattia, ma di un sintomo, facente parte della più generale risposta di una persona di fronte una situazione che viene definita “combatti e fuggi”.
È quindi una condizione di allerta e  tensione,  le cause di questa condizione possono essere riassunte nella definizione di stress.
Dal punto di vista fisiologico, lo stato di ansia determina una maggiore concentrazione di determinate sostanze nel sangue come la catecolamina, l'adrenalina l'epinefrina, sostanze che stimolano in varia misura e con vari effetti il sistema nervoso simpatico.

I sintomi più frequenti dello stato ansioso sono:

• tensione muscolare
• sensazione di costrizione che nasce dalla bocca dello stomaco
• accelerazione del battito cardiaco
• nausea
• vertigini

Dal punto di vista psicologico l'ansia, è vissuta e sentita come una sensazione sgradevole che concentra il pensiero su queste manifestazioni fisiche.
Un attacco di ansia dura di solito fino a che le condizioni che lo hanno scatenato sussistono, come ad esempio lo stato di ansia causato dalla paura per un esame scolastico, non del tutto negativa, in questo caso l’ansia induce nell'organismo uno stato di attentività che può favorire il superamento dell'esame stesso, semprechè lo stato ansioso non prenda il sopravvento e riduca le capacità cognitive.
Nella maggior parte dei casi, sintomi dell’ansia sopra esposti rimangono coscienti, in altri casi invece, che dipendono sia dalla struttura psicologica della persona, sia dalla realtà della situazione vissuta, l’ansia si trasforma in una sensazione irrazionale non più controllabile che può dare origine a un disturbo d’ansia generalizzato o a veri e proprio attacchi di panico.
Tutte le forme d'ansia che si presentano con una certa frequenza richiedono un intervento terapeutico che può essere farmacologico, se mirato alla  eliminazione del sintomo, oppure psicologico se mirato a risolvere conflitti interiori che sono spesso il terreno su cui si innesca il meccanismo ansiogeno.
Nelle forme lievi e moderate di ansia la fitoterapia può essere di aiuto.

Le piante per l’ansia
Il trattamento con le erbe medicinali è spesso di grande efficacia, nelle forme moderate e livi non causa dipendenza e è privo di effetti collaterali.
Valeriana, la pianta medicinale più conosciuta per le sue proprietà sedative. La valeriana è utile nell'ansia accompagnata da insonnia, ipereccitazione, vampate di calore, turbe della menopausa. I preparati erboristici più attivi sono la tintura madre, l'infuso delle radici, l'estratto secco titolato.

Melissa, indicata nell'ansioso con problemi digestivi, coliche addominali, e un senso di tristezza diffuso. I preparati erboristici più attivi sono la tintura madre, l'infuso delle foglie, l'estratto secco titolato.

Biancospino, indicato nell'ansia accompagnata da palpitazioni e ipertensione. I preparati erboristici più attivi sono la tintura madre, l'infuso dei fiori, l'estratto secco titolato.

Tiglio, pianta che coordina il rapporto cuore polmoni, indicato nell'ansietà accompagnata da respiro corto e affannoso. I preparati erboristici più attivi sono la tintura madre, l'infuso dei fiori e bracte.

Passiflora, può essere definita la pianta principe per l'ansia accompagnata da angoscia, idee fisse e ricorrenti, difficoltà ad addormentarsi. I preparati erboristici più attivi sono la tintura madre, l'infuso delle parti aeree, l'estratto secco titolato.

Escolzia, pianta officinale utile per l'ansioso che presenta pensioni muscolari diffuse con particolare riferimento alla testa e al collo. I preparati erboristici più attivi sono la tintura madre e l'infuso della pianta. 

Fiori di Arancio, indicato per le somatizzazioni viscerali, cefalea muscolotensiva, notti inquiete.

Minerali:
Magnesio la sua carenza contribuisce ad accrescere lo stato ansioso, ha proprietà rilassanti della muscolatura e presiede a più di 300 funzioni enzimatiche.

Oligoelementi: sono di supporto alla sindrome ansiosa: manganese-cobalto rimedio utile nella sindrome ansiosa.

Gemmoterapia: macerato glicerinato di Ficus carica, macerato glicerinato di Tilia Tormentosa.

Il ficus carica vanta proprietà rilassanti, agisce sulla modulazione dell'umore ed è di aiuto per tutte le somatizzazioni ansiose che colpiscono in particolare il plesso solare e lo stomaco.
Tilia tormentosa vanta proprietà ansiolitiche, ed è un po' un supporto per notti insonni.

Noi consigliamo: 
Valex Notte di Pharmalife Research, Sedivitax di Aboca, Sedum di Arcangea, Valdispert di Vemedia, Ansiovit di Pharmalife Research e Serenil di Planta Medica.
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Un capitolo a parte richiede la floriterapia che lavorando sugli stati emozionali riduce significativamente le espressioni fisiche del disagio mentale. L’azione del rimedio aiuta a ristabilire l’equilibrio energetico.
La floriterapia dona l’energia necessaria, sia psichica che fisica, restituendo serenità, fiducia e sicurezza di sé.

I fiori per l’ansia:
Aspen,  fiore di Bach per l'ansia senza motivo apparente;
Cerato, fiore di Bach per l'ansia creata dal timore di sbagliare e la necessità di essere sempre confortati dai consigli degli altri;
Chamomile, fiore Californiano per calmare gli stati di ansia eccessiva somatizzati a livello del plesso solare;
Elm, fiore di Bach per l'ansia di perfezione e il timore di non essere all'altezza delle aspettative altrui;
Filaree, fiore Californiano indicato per ansia determinata dall'incapacità di gestire i piccoli problemi della vita quotidiana;
Garlic, fiore Californiano per ansia e preoccupazioni cronica; 
Golden Yarrow, fiore Californiano, ansia che si somatizza soprattutto a livello gastrico e del plesso solare;
Mustard, fiore di Bach, ansia generalizzata con disturbo dell'umore;
Crowea, fiore Australiano, ansia, lper-preoccupazione, agitazione.

Miscele composte floriterapiche possono alleviare le sindromi ansiose:
Fear Less, miscela Californiana che dona calma e serenità nell'affrontare la paura, l'ansia e il panico;
Stress Stop, miscela di fiori Australiani, aiuta a rilassarsi eliminando gli stati di ansia al fine di dedicare a se stessi più spazio e più tempo, attenuando gli effetti dovuti allo stress e alle pressioni esterne;
Relax, fiori di Bach, è una combinazione di sei essenze floreali che può essere utilizzata durante il giorno, quando si ha bisogno di usare con maggiore zelo le proprie energie, quando ci si sente sotto pressione, impazienti, volubili ed intolleranti dell’ambiente attorno a noi.