La diatesi della mancanza di reattività si caratterizza per una scarsa capacità di risposta agli stimoli.
Profilo psicologico e come riconoscerlo
Gli individui ipo-reattivi cercano di non farsi coinvolgere troppo: per questo appaiono spesso “distaccati”, e possono essere percepiti come insensibili ed indifferenti. La loro giornata inizia bene, con un rapido risveglio e una buona forma fisica, a condizione che il sonno sia stato adeguato e rigenerante.
Durante il giorno necessitano di regolari momenti di relax per ricaricarsi e mantenere la concentrazione. Arrivano a sera piuttosto esausti, addirittura “sfiniti” se la giornata ha avuto un ritmo serrato. Il loro principale desiderio è coricarsi il prima possibile.
La loro memoria non è brillante, hanno bisogno di aiutarsi con memoria, appunti e schemi, di solito ben ordinati; hanno però il vantaggio di studiare e ricordare con profitto anche le cose che non li interessano molto.
Il loro carattere rivela precocemente un’inclinazione alla tristezza, al pessimismo e alla scoraggiamento che nel tempo può condurre ad atteggiamenti di chiusura in se stessi.
Questa scarsa capacità di risposta si concretizza in un sistema immunitario più “dormiente”, le cui reazioni sono spesso inadeguate alle necessità.
Il bambino diatesi 2
Dimostra una lenta elaborazione e assimilazione delle informazioni e delle novità; è spesso timido, predilige giochi poco chiassosi e con piccoli gruppi di amici. Richiede rassicurazioni affettive e ambienti familiari per sentirsi a proprio agio, altrimenti mostra disagio con distrazione e difficoltà di espressione e linguaggio (balbuzie).
Spesso ammalato in inverno, soffre di rinofaringite e raffreddore ricorrente con disturbi alle vie respiratorie superiori.
Adatto ai celiaci, vegetariani, vegani, donne in gravidanza, bambini e anziani.